La cucina e' la mia grande passione e sarei felice di condividere cio' che so con chi la pensa come me. Bisogna sempre confrontarsi nella vita in quanto adotto il motto campano che dice:(Nisciuno nasce imparato), non credo serva una traduzione!
"Benvenuti a tutti gli amanti della cucina mediterranea"

I PRIMI

RAVIOLI AL BRANZINO

Ingredienti

300 g di farina
3 uova un tuorlo
350 g di filetti di branzino
un cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato
noce moscata
mezzo cucchiaio di foglie di maggiorana fresca
100 g di mollica di pane
500 g di vongole veraci
500 g di scampi
2 spicchi d\'aglio
2 pomodori ramati
un ciuffo di prezzemolo
olio extravergine d\'oliva
sale
pepe

Preparazione

Mettete le vongole, in una ciotola piena d\'acqua fredda e sale e fatele riposare per almeno due ore.
Lavate velocemente gli scampi ed eliminate i gusci, conservando le teste, che vi serviranno per dare più sapore al sugo.
Setacciate la farina sul piano di lavoro, formate una fontana, rompete al centro le uova intere e cominciate a impastare gli ingredienti con la punta delle dita, aggiungendo la quantità d\'acqua necessaria per ottenere un composto liscio ed elastico. Formate una palla, avvolgetela in un foglio di pellicola trasparente per alimenti, mettetela in frigo e lasciatela riposare per almeno mezz\'ora.
Eliminate dalla polpa di branzino le eventuali spine rimaste, quindi tagliatela a pezzetti piccoli. Trasferitela nel mixer e aggiungete il tuorlo, una grattata di noce moscata, la mollica prima bagnata nell\'acqua e strizzata, le foglie di maggiorana, il parmigiano, una presa di sale e una macinata di pepe. Azionate l\'apparecchio e frullate gli ingredienti fino a ottenere un composto il più possibile omogeneo.
Con il matterello stendete la pasta sottile sulla spianatoia infarinata. Distribuite il ripieno a mucchietti su metà della sfoglia ottenuta, distanziandoli un paio di cm l\'uno dall\'altro; coprite con la sfoglia rimasta e premete con le dita tutt\'intorno al ripieno. Con una rotella tagliapasta ricavate tanti ravioli di circa 4 cm di lato.
Scolate le vongole, sciacquatele e mettetele in una casseruola, copritele e lasciatele sul fuoco, a fiamma media, finché si aprono. Scolate le vongole dal fondo di cottura, che conserverete, e sgusciatele.
Soffriggete l\'aglio in una padella con 5-6 cucchiai d\'olio, unite le teste degli scampi e fatele rosolare a fuoco vivo finché cambiano colore. Unite mezzo bicchiere del fondo di cottura delle vongole filtrato e cuocete per 4-5 minuti.
Eliminate le teste degli scampi e aggiungete le code; lasciatele rosolare per qualche istante, poi unite i pomodori pelati e tagliati a dadini e cuocete ancora per 2-3 minuti. Completate con le vongole e il prezzemolo tritato, regolate di sale e profumate con una macinata di pepe.
Lessate i ravioli in una capace pentola con abbondante acqua bollente salata, scolateli al dente e conditeli con il sugo preparato.





Maccheroni con scarole e finocchietto


Piatto estremamente semplice da realizzare ,ma che rappresenta alla grande la cucina tipica dell'italia meridionale.

Soffritto con olio extravergine di oliva, aglio, peperoncino, finocchietto sminuzzato, scarola tagliuzzata (precedentemente bollita).
Condire con sale fino e un poco di pepe nero.
 Aggiungere il tutto alla pasta e dopo aver mantacato in padella, ricoprire con del formaggio Parmiggiano grattuggiato.
p.s. non dimenticate mai che il formaggio va sempre messo a fornello spento!





Scialatielli alla pescatora (Cilento)



Ingredienti
350 g di Scialatirelli, 100 g di gamberetti, 200 g di cozze, 200 g di vongole, 100 g di calamari, passata di pomodoro, un bicchiere di vino bianco, uno spicchio d'aglio tritato, sale e pepe.

Preparazione
In un tegame scaldate l'aglio e il prezzemolo in 4 cucchiai d'olio. Unite i calamari, i gamberetti, le cozze aperte, le vongole e il vino bianco (far sfumare il vino).
Unite il passato di pomodoro, cuocete a fuoco moderato per 15 minuti.
Nel frattempo lessate gli scialatielli in abbondante acqua bollente e salata, scolate e condite con la salsa preparata.
P.S mantecate il tutto almeno 1 minuto per far unire ben bene i sapori!




Pesto alla trapanese (pistu a trapanisa)


E'un piatto tipico della cucina trapanese, di antiche origini.Si racconta che sia stato inventato presso il porto di Trapani dai marinai genovesi che pur di fare il loro pesto,sfruttavano le materie a disposizione.
È una salsa cruda. Gli ingredienti principali sono il basilico, il pomodoro, le mandorle.
La pasta utilizzata tradizionalmente sono i busiati, una pasta fresca, sorta di maccheroni attorcigliati con un ramo di buso, che è il fusto della disa. Si possono però utilizzare anche bucatini o linguine.
Gli altri ingredienti della ricetta "classica" sono: l'aglio , l'olio extra vergine d'oliva , il pecorino (non eccessivamente stagionato) grattugiato e il pepe nero.Dosi x quattro persone: 6 pomodori maturi, 50 g di mandorle sgusciate, 15-20 foglie di basilico fresco, 1 o 2 spicchi d'aglio, olio d'oliva, sale e pepe .Si pesta nel mortaio l'aglio insieme al sale e al basilico: ruotare il pestello, schiacciando e non martellando gli ingredienti lungo le pareti. Unire man mano dell'olio finché la salsa diventerà come crema.
Pestate a parte le mandorle spellate e crude, fino a farne diventare poltiglia, e quindi amalgamatele al pesto. Il tutto, infine, va mescolato alla polpa tritata fine dei pomodori (senza buccia), unendo infine altri due cucchiai d'olio. (Non frullare mai il tutto!) miscelare il tutto aggiungendo un paio di cucchiai di pecorino grattugiato. C'è chi invece del formaggio, aggiunge sopra la pasta del pan grattato tostato (mollica). E d'estate, insieme al basilico, aggiungete anche un paio di foglie di menta fresca.
Magari il piatto non sara' semplicissimo da preparare ma vi assicuro che ne vale davvero la pena!


 PAPPARDELLE CON ZUCCA E CREMA DI ASIAGO

Ingredienti: 
1 zucca ,1 spicchio d'aglio,olio d'oliva, peperoncino, formaggio asiago ,latte, burro,patate liofilizzate.

Preparazione:
Tagliuzzare a dadoni la zucca dopo averla ripulita dalla buccia,soffriggerla in olio d'oliva insieme ad uno spicchio d'aglio e del peperoncino (q.b.).
Continuare la cottura finche' la zucca sara' diventata quasi una crema (c.ca 25/30 min.).
In un pentolino antiaderente versare un bicchiere di latte ,una noce di burro e dell'asiago a pezzettini.
Cuocere a fuoco lento fino a scioglimento del formaggio.A quasto punto vesiamo due cucchiai di patate liofilizzate (preparato per pure'),sale q.b.
Cuocere le pappardelle al dente.Scolare le pappardelle in una padella fonda dove precedentemente avevamo unito la zucca con la crema di formaggio,mantecare per qualche minuto e servire in piatti piani.